Londra, 5 maggio 1785
Cara mamma,
come state, tu e la mia cara sorellina? Mi mancate così tanto!
Io non molto bene, ma non preoccuparti troppo, perché un po’ di duro lavoro mi fa bene. Come sta la mia bella gattina? Avete abbastanza soldi per mangiare?
Sai, io ce la metto tutta, ma è difficile; anche se prima ti dicevo che un po’ di duro lavoro mi fa bene, a me non piace svegliarmi alle quattro del mattino per lavorare tutto il giorno e poi guadagnare così poco. E per di più, ora che lavoro al telaio meccanico, mi fanno molto male le gambe. Mi manca tanto la nostra casa, qui nella fabbrica fa un freddo insopportabile.
Ma, nonostante tutto, devo essere contenta di poter aiutare la mia famiglia in qualche modo.
Sai, ti devo ringraziare molto di avermi insegnato a leggere e scrivere, quando ero piccola, così ora possiamo sentirci anche se non sono a casa. E sto aiutando anche molti altri bambini che sono qui con me a lavorare, scrivo io le lettere se vogliono parlare con la loro famiglia, visto che quasi tutti non sanno farlo.
Ora però devo proprio andare, ciao cara mamma, saluta anche mia sorella, ti riscriverò appena possibile Kate