"Il mondo che (NON) vorrei"

 

Nel secondo quadrimestre come tema di educazione civica abbiamo trattato l’ambiente, in particolare l’inquinamento e di conseguenza il cambiamento climatico.

Riguardo questo argomento in libreria abbiamo trovato un testo dal titolo “IL MONDO CHE (NON) VORREI” che racconta in modo fantasioso gli argomenti da noi toccati.

La storia narrata è immaginaria ma ha uno sfondo reale: a Belposto il sindaco Camaleontico vuole far trasferire il paese su un nuovo pianeta, Zero, perché la Terra da lì a poco sarà sommersa dai rifiuti. Bruno, uno degli abitanti della cittadina, non vuole abbandonare quest’ultima e, insieme alla nonna che appoggia la sua idea, cerca di fermare il trasferimento. Da soli non ci riuscirebbero e per questo inviano un SOS via radio a tutto il mondo. Rispondono solo in quattro: Triza, una ragazza proveniente da una discarica in Indonesia, Mpho, un ragazzo di origini africane che lavorava in una miniera di carbone nel Mozambico, Nick Cola, il quale abita su un’isola nell'Oceano Pacifico e odiava i rifiuti che inquinano il mare, Kinai, un inut della Groenlandia molto triste a causa dello scioglimento delle nevi perenni del suo paese. Sono tutti determinati a fermare i cittadini di Belposto perché non è giusto abbandonare la Terra nel momento in cui ha assai bisogno di aiuto. Cercano di convincerli con uno spettacolo ma non riescono nella loro impresa venendo solo derisi. Grazie a ciò, però, la mamma di Bruno capisce l’importanza di difendere la Terra e non arrendersi e, insieme al gruppo, fonda un’agenzia di pulizia dell’ambiente: l’“E.L.S.A.”. 

Questo racconto riassume in modo semplice molti dei comportamenti da rispettare per difendere l’ambiente, la nostra risorsa più importante!

Eleonora Cravanzola e Sara Sakaj 2A