Il re del trap : "El Diablo"

Un artista sempre più affermato a livello italiano, questo è Diablo, un ragazzo di 18 anni di Cuneo che ormai tutti abbiamo incominciato a conoscere e ad amare dopo la trasmissione "The voice of Italy".

Noi abbiamo avuto l'opportunità di incontrarlo e di porgli qualche domanda (tra l'altro, Diablo si è rivelato un ragazzo gentile e molto disponibile).

Diablo, a quanti anni hai iniziato a cantare?

Canto da sempre e ovunque. A cinque anni cantavo la sigla di"re Leone"ballando su un ceppo di legno.

Non sapevo che cos'era la passione per la musica, è venuta cosi.

Volevo fare il calciatore come tanti ragazzi, ma la passione è una cosa diversa, ti prende a livello completo, da testa a piedi.

Ho sempre cantato le canzoni di altre persone, senza mai pensare:wow! Vorrei essere un cantante.

-Cosa diresti alle persone che vogliono seguire la tua strada come musicista?

Il consiglio che posso dare non è solo a chi vuole fare il musicista, ma a tutti coloro che hanno un sogno e credono in qualcosa. Bisogna imparare a dire a te stesso " Io ce la posso fare", perchè ho la stessa possibilita di tutti gli altri, se voglio fare dieci posso fare dieci.

Qual è il tuo stile musicale?

La cosa bella della musica, per me, è che nella musica non devi per forza definirti in qualche modo.

La musica è bella perchè è musica ed è libera, si impara tutta la vita a fare musica.

Nel testo del tuo inedito "Baby" hai parlato dei tuoi sentimenti; pensi che questo abbia influito sulla scelta della giuria di The voice?

Penso di no: quello che dici dopo aver cantato non conta quasi mai. Penso che la giuria mi abbia fatto passare soprattutto per il testo, non perchè fosse difficile o incredibile, ma perchè è vero, sincero e semplice. La difficoltà è riuscire a dirlo,ma nel momento in cui scrivi, esce.

Quale la tua canzone che ti piace di più?

E' difficile dirlo, non ho un testo preferito perchè scrivo tutti i giorni e tutti i giorni mi sorprendo da solo.

Oggi posso scrivere un testo normale e domani un testo... wow! Mai successo nella mia vita.

E' la bellezza della musica, perchè se non fosse così sarebbe noioso. Avrei cinque pezzi e direi:"Questo è il mio preferito". Non ho un pezzo preferito, lo sono tutti.