Il mese di novembre ha segnato un triste momento per il mondo dello sport e dello spettacolo: la scomparsa di Diego Armando Maradona e di Gigi Proietti.

I due possono essere benissimo definiti “mostri sacri” nel loro rispettivo campo professionale, cioè il calcio e il palcoscenico: il primo rimarrà il più grande calciatore di tutti i tempi, capace di compiere qualunque tipo di acrobazie con il pallone; il secondo, invece, un vero e proprio mattatore, uno showman completo perché attore, cantante, barzellettiere e intrattenitore allo stesso tempo.

Entrambi hanno saputo coinvolgere il pubblico e tenere su di loro viva l’attenzione per tutta la durata della loro carriera, ma soprattutto sono stati capaci di scaldare i cuori della gente, ricevendo in cambio grandissimo affetto!

I due artisti, però, pur avendo in comune la grandezza ognuno nel proprio campo, hanno avuto stili di vita completamente differenti: mentre Proietti è sempre stato schivo per quanto riguarda la sua vita privata, Maradona ha fatto parlare spesso di sé per episodi anche non molto esemplari.

Ciononostante, alla notizia della loro morte, migliaia di persone, famose e non, si sono radunate per esprimere cordoglio e dimostrare gratitudine per i bei momenti di “spettacolo” vissuti grazie alle performance dei due artisti. 

Come per l’Argentina e per la città di Napoli El Pibe de oro è stato salutato come un “dio”, altrettanto per la città di Roma è venuto a mancare uno “di famiglia”, che fino alla fine si è dimostrato un vero Mandrake, riuscendo a nascere e a morire nello stesso giorno!

 Vittorio Scossa-Lodovico    2A