Il presidente Donald Trump sarebbe pronto a dichiarare l’emergenza nazionale per ottenere i fondi per il Muro.Il presidente userà i fondi che erano stati stanziati per gli aiuti al Texas e a Porto Rico colpiti dagli uragani per costruire il Muro al confine con il Messico. Ha chiesto di costruirlo il più presto possibile.

Il capo dei senatori Repubblicani Mitch McConnell ha annunciato che anche il Senato voterà contro lo stato di emergenza voluto dal presidente per costruire il Muro al confine tra Stati Uniti e Messico. Lo stato di emergenza è una misura adottata in caso di crisi eccezionale e serve ai presidenti per ottenere la possibilità di spendere fonti pubblici anche senza l’autorizzazione del Congresso. Trump, però, ne aveva approfittato per una questione non considerata di emergenza-la costruzione del muro al confine con il Messico. Per provare a limitare i guai, McConnell ha detto che proverà a presentare alcuni emendamenti alla mozione dei Democratici,con la procedura che però non è mai stata usata prima d’ora.Se la cosa riuscisse,potrebbe dare più tempo ai senatori Repubblicani di trovare una linea comune.Qualcuno di loro ha avanzato la possibilità di introdurre dei limiti nell’uso dei fondi.Se lo stato di emergenza non venisse bloccato dal Congresso,è però possibile che venga bloccato da un tribunale.Sedici stati americani hanno già presentato ricorso contro lo stato di emergenza sostenendo che Trump non abbia il potere di disporre personalmente dei fondi che richiedono l’approvazione del Congresso ed è probabile che la questione finisca davanti alla Corte Suprema.