Omicidio Kennedy: un mistero ancora da svelare

Il 22 novembre 1963, alle ore 12:30 di Dallas, Texas, venne assassinato il trentacinquesimo presidente degli Stati Uniti d’America, John Fitzgerald Kennedy, mentre viaggiava su una limousine senza copertura (come lui aveva richiesto, nonostante le rimostranze della sicurezza) a fianco della moglie Jaqueline.

Fu uno degli omicidi più fotografati e documentati della storia, per quanto, a distanza di cinquantasei anni, ancora non sono chiari i motivi che hanno spinto il suo assassino, Lee Harvey Oswald (forse aiutato da un complice), a sparare contro il Presidente tre colpi di fucile da una finestra al sesto piano del deposito di libri della Texas School.

Dal momento che la morte di Kennedy avrebbe rappresentato un vantaggio per molte persone, sembra difficile immaginare che Oswald possa aver agito spinto da motivazioni personali (era un attivista convinto sostenitore delle dittature comuniste che Kennedy cercava di contrastare). Per questo motivo, parecchie sono le tesi nate per trovare una giustificazione all’omicidio.

Molti sono convinti che Oswald sia stato pagato da qualcuno di potente: il primo mandante sospettato è l’allora vicePresidente,  Lyndon Johnson, che giurò come Presidente a poche ore di distanza dalla morte di Kennedy. Egli non condivideva la volontà di Kennedy di ritirare le truppe dal Vietnam e in effetti, quando divenne Presidente, inviò sempre maggiori contingenti allo scopo di continuare la guerra.

Altre ipotesi sui mandanti, vedono coinvolti: la Mafia, i sostenitori cubani di Fidel Castro e i servizi segreti russi. Altre ancora, decisamente più fantasiose, vogliono nel Presidente Kennedy la reincarnazione di Abramo Lincon, mentre taluni sostengono che gli emissari fossero addirittura gli alieni.

Nonostante siano stati da poco aperti i file segreti dell’indagine che venne svolta, nessun nuovo elemento è stato scoperto a sostegno di una o dell’altra tesi, lasciando quindi steso sull’omicidio il velo di un mistero che sembra voler rimanere tale.