Una giornata con i bioindicatori

Mercoledì 7 ottobre 2020 la classe 2^A si è recata alle Basse di Cuneo per scoprire i bioindicatori presenti nella zona con l’aiuto di una guida naturalistica.

Più precisamente ci ha parlato dei licheni, dei tricotteri e plecotteri, insetti acquatici nello stato larvale.

I licheni sono per metà alghe per metà funghi, grazie al fenomeno della simbiosi; vivono in ambienti puliti, infatti, se in un luogo ce ne sono in grande quantità vuol dire che l’aria è pulita. Si trovano sulle pietre e sugli alberi; esistono tre tipi di licheni: gialli, verdi e grigi.

In un secondo tempo la classe si è spostata verso il fiume per raccogliere i tricotteri ed i plecotteri, anche loro bioindicatori dell’acqua; I due bioindicatori sono cibo per i pesci e quindi hanno sviluppato delle tecniche per sopravvivere per non essere mangiati.

I tricotteri si costruiscono una corazza di pietre o di legno, infatti qualche volta vengono chiamati portasassi o portalegna; i plecotteri, invece, si aggrappano sotto le pietre per nascondersi.

Il ritrovamento di queste specie è segno che le acque del fiume Stura sono pulite e ben ossigenate.

La giornata è stata significativa per la classe perché abbiamo scoperto la ricchezza dei bioindicatori e che l’aria di Cuneo è pulita.

 

Andrea Rivetti e Vittorio Scossa-Lodovico 

Classe 2^A